La "Divina" Sylvie Guillem

Titolo: La "Divina" Sylvie Guillem Ven Mag 23, 2014 7:59 pm

La "Divina" Sylvie Guillem

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Sylvie Guillem (Parigi, 25 febbraio 1965) è una ballerina francese.

Biografia

Formatasi alla ginnastica artistica fino all'età di 11 anni. Scopre la danza nel corso di uno stage alla scuola di danza de l'Opéra di Parigi. Claude Bessy, l'allora direttrice della scuola, nota subito le sue capacità eccezionali e il suo potenziale per il balletto e le offre un posto nella prestigiosa scuola.

The Culture Show : Sylvie Guillem - Force Of Nature

L'Opéra di Parigi

Entrata alla scuola dell'Opéra di Parigi all'età di 12 anni, è ammessa nel corpo di ballo nel 1981 all'età di 16 anni. Due anni dopo, vince la medaglia d'oro al Concorso internazionale del balletto di Varna in Bulgaria. A soli 19 anni, è nominata etoile da Rudolf Nureyev per la sua interpretazione de Il lago dei cigni. Sylvie Guillem diviene la più giovane étoile dell'Opera di Parigi. Una serie di importanti ruoli seguono questo riconoscimento, a volte con lo stesso Nureyev come partner.

Lascia l'Opéra nel 1989 per consacrarsi ad una carriera internazionale

Dopo Parigi

La sua partenza da Parigi nel 1989 ebbe grandi ripercussioni in Francia, tanto da provocare un'interpellanza parlamentare a cui dovette rispondere l'allora ministro della cultura Jack Lang. La Guillem entra al Royal Ballet di Londra il 14 aprile 1989. Le sue collaborazioni con coreografi come William Forsythe, Maurice Béjart, Mats Ek e più recentemente Russell Maliphant, apportano una nuova impronta alla sua carriera. Béjart in particolare le permette di sviluppare la sua sensibilità verso la danza moderna. Ek e Maliphant creano per lei degli assolo e dei duo che mettono in evidenza le sue capacità espressive anche nella danza contemporanea.

Sylvie Guillem ha danzato in tutti i più importanti teatri del mondo, dal Teatro Kirov di San Pietroburgo, all'American Ballet Theater di New York, al Teatro alla Scala di Milano.

Sylvie Guillem e La ballerina per Eccellenza. Una di Quelle icone il Che SI citano venire mostri sacri Ancora Più volentieri DOPO la Soglia dei 40, Quando la Perfezione corporea Diventa Leggenda interpretativa.

Riconoscimenti e premi

1983: Medaglia d'oro al Concorso internazionale del balletto di Varna
1984: Premio del Cercle Carpeaux (Parigi)
1988: Prix Andersen di migliore ballerina (Copenaghen), Grand Prix national di danza (Parigi), Commendatore delle Arti e delle Lettere (Parigi)
1989: Grand Prix Pavlova
1993: Medaglia di Vermeil della Città di Parigi
1994: Cavaliere della Legione d'onore
1999: Cavaliere dell'Ordre national du Mérite
2000: Gente Dame d'Honneur des Hospitaliers de Pomerol
2003: Honorary Commander dell'Ordine dell'Impero Britannico.
2009: Ufficiale della Legione d'onore
2012: Leone d'oro alla carriera dalla Biennale danza di Venezia

Biennale Danza 2012 - Sylvie Guillem (intervista)

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Sylvie Guillem: "Grand Pas Classique"

Sylvie Guillem - Don Quichotte
Don Quixote.. Act I... Quiteria's Variation ( Kitri's Solo )

Sylvie Guillem - Pas De Deux - Swan Lake

Sylvie Guillem - Boléro

Sylvie Guillem - Two (Rise and Fall)

Sacred Monsters - Akram Khan and Sylvie Guillem

Titolo: 1 film conceived by Sylvie Guillem Ven Mag 23, 2014 8:07 pm

Titolo: Re: La "Divina" Sylvie Guillem Sab Mag 24, 2014 6:57 pm

Che il ruolo di Danseuse classica le stava stretto lo si era già capito....Testarda e determinata, mai soddisfatta, alla continua ricerca della perfezione, sia tecnica che estetica, elementi già scolpiti nel suo DNA sin dai primi passi mossi nella disciplina della ginnastica artistica ( una delle sue caratteristiche principali è la famosa "apertura in spaccata" di oltre 180°).
Semplicemente perfetta, dotata di un enorme quanto potente controllo muscolare, sguardo di ghiaccio, capacità espressiva che l'ha portata ad interpretare l'intero repertorio Classico, tra cui i grandi Capolavori quali " Grand Pas Classic", "Flame Sur Paris" riservati alle più grandi Etoile degne di tale nome.
Ma un carattere ed un temperamento "forte e prepotente" come il suo, non può accontentarsi di un "semplice" seppur importante ruolo ; per Sylvie il Fato aveva già pianificato altri percorsi da compiere...dopo la nomina di Etoile (il gradino più alto nella gerarchia classica) da parte del Grande Rudolf Nureyev, decise di punto in bianco di abbandonare L'Operà, il teatro che fino a quel momento era stato il suo Regno, con il pubblico che la magnificava ad ogni sua esibizione, e quel Direttore Artistico (lo stesso Nureyev) che spesso amava esibirsi in coppia con lei....
Era impensabile per una Ballerina di altissimo livello abbandonare una Fortezza ambita e, a tratti, irraggiungibile, come l'Operà National de Paris...a meno che la Danseuse non si chiamasse Silvie Guillem.