Se la libertà ha davvero una sua forma oggettuale, potete star certi che si tratta di una concretizzazione artistica. Proprio come accade nell’opera che vi presentiamo. L’autore si chiama [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] , un americano dell’Indiana nato in una famiglia di origine greca, che ha cominciato a realizzare le prime sculture da bambino, quando, direttamente sotto il tavolo della cucina, forgiava formine antropomorfe con la pasta del pane donatagli dalla madre…
…si potrebbe quasi pensare che anche oggi, a distanza di anni da quei primi esperimenti, il sentimento che lo anima sia lo stesso. Se i materiali e le tecniche sono evidentemente cambiati, ciò non toglie che i suoi lavori siano ancora animati dalla medesima volontà di riprodurre quel “magico meccanismo”, che sottende la vita e i suoi sentimenti più profondi, che guidava le se mani già all’epoca dei primi tentativi. Guardare per credere!