Leoooo, qui coi tempi che corrono ci vorrebbe uno spazio
dal titolo
COME SPENDERE POCO E MANGIAR BENE Quello che vi propongo è un piatto ricco sotto un profilo salutistico, unico, saporito, appagante:
un cibo antico definito piatto povero che ci permette di smarcare un pranzo con pochi euro! Vi invito a provare questa mia ricetta
A Palermo la pasta con le lenticchie è un mito che si rinnova...tutte le settimane o comunque ricorrente. E' squisita.
Si controllano bene le lenticchie togliendo le impuritàe sassolini pericolosissimi (altro che calcoli!!!!)
Si mettono in pentola con acqua, un giro d'olio buono, uno spicchio d'aglio, che poi si toglie, sale pepe, una patata intera e si avvia la cottura che poi dovrà essere prolungata a fiamma bassa ma che permetta di sobbollire, per un'oretta.
(Tenere pronta dell'acqua bollente, a parte, per eventuali aggiunte necessarie)
A questo punto: prelevare la patata o pezzi di essa e schiacciarla bene con la forchetta in un piatto.
Quindi versarla nuovamente nelle lenticchie.
Regolare l'acqua mettendone quanta occorre per portare a cottura la pasta tubetti rigati o spaghetti spezzettati.
Appena prende il bollore versare la pasta (ne occorre un pugnetto a persona) e portare a cottura, regolando di sale e pepe.
Servire, a piacere, con un filo d'olio a crudo extra buono.
E' ideale per chi ha poco tempo, benché la cottura sia
non brevissima:
si cuociono "da sole" la sera mentre si fa dell'altro.
All'indomani si cuoce la pasta come sopra descritto:
sarà pronta in 5-10mn al massimo una SQUISITA minestra
fumante e ricchissima benché povera.
Consiglio quelle di Pantelleria oppure quelle di Colfiorito.