Leonardo Amministratore ®
Data d'iscrizione : 26.09.12 Località : Genova - Italy Età : 56 Messaggi : 1231
| Titolo: La medina di Fes Gio Gen 24, 2013 8:20 pm | |
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La medina di Fes MAROCCO Un viaggio in Marocco non può prescindere dall’esplorazione della splendida medina di Fes (o Fez), la più suggestiva e caratteristica di tutto il Marocco e forse dell’intero mondo islamico, non a caso dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]. Attraversarla è infatti come un viaggio nel tempo tra profumi di spezie, che consente di percepire il fascino senza tempo della più antica città imperiale, attualmente terza città del Marocco.
Fes è divisa in tre parti, la vecchia medina appunto (Fes el-Bali), la nuova medina (Fes El Jedid) e Ville Nouvelle, la città nuova edificata dai francese nel corso del XIX secolo. La vecchia medina è un intrigante, fitto dedalo di vicoli, in cui ci sono anche degli itinerari turistici ben segnalati da cartelli stradali, prima inoltrarsi nel suo cuore più labirintico, in cui è facile perdere l’orientamento. Meglio pertanto farsi accompagnare da guide autorizzate. Vi si trovano souq (mercati) di vario tipo, distribuiti in zone per corporazioni artigianali.
C’è quello dei tintori (la conceria più rinomata è quella di Showara, con vasche di ammoniaca bianca per trattare le pelli e vasche di colori), quello dell’henné, con cui le donne islamiche tingono i capelli, ma che è utilizzato anche per splendidi tatuaggi temporanei, poi ci sono bazar vari, venditori di galline, petali di rose, teste di capra o dentiere, donne che lavorano il pane, ognuna con un impasto inconfondibile, botteghe del cuoio, del metallo, del legno o di strumenti musicali. Pare d’altronde che Fes sia uno dei luoghi migliori per acquistare strumenti come l’amzhad, un violino berbero ad una sola corda, o percussioni come i bendir, i darbuka (tamburi tipicamente arabi ricoperti di pelle di capra) o i tebilat.
Per cominciare la visita, è consigliabile lasciare l’automobile appena fuori le mura della medina, per poi attraversare Place Boujloud. Le stradine di Fes el-Bali sono così strette e tortuose che le si può percorrere infatti ovviamente solo a piedi, ma se mentre vi ci inoltrate sentirete la parola “barek” (“attenzione”), allora vedrete che sta per passare qualche mercante con il suo mulo carico di merci!
Nella medina sorgono anche vari edifici di culto, tra cui le visitabili e suggestive mederse, le scuole coraniche. Notevole ad esempio la medersa Bou Inania (o Bu ‘Inayna), con tanto di alloggio per gli studenti, un orologio ad acqua, un grande arco che scavalca la strada e stranamente anche un minareto, elemento solitamente tipico piuttosto delle moschee. Spettacolari gli intarsi in legno delle mattonelle zellij con iscrizioni coraniche, gli stucchi e la lavorazione del portale maggiore, in legno di cedro placcato in bronzo lavorato. Una seconda porta, detta degli “scalzi”, era riservata a chi doveva lavarsi i piedi nella canaletta vicina prima di entrare. I pavimenti del complesso sono di marmo, onice, gesso e legno scolpito. La moschea più importante della città, invece, è quella di al-Qarawiyyīn, sede tra l’altro della più antica università islamica.
La nuova medina della città è poi a pochi minuti a sud dalla medina vecchia e si raggiunge altrettanto facilmente a piedi.
L’ingresso principale di Fes è la porta Bab Bou Jeloud, oltre la quale sorgono anche molti caffè, alberghi e ristoranti. Fonte: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] | |
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