Tigre Webmaster
Data d'iscrizione : 02.10.12 Località : Genova Età : 52 Messaggi : 303
| Titolo: Finocchio selvatico Mer Gen 23, 2013 11:49 am | |
| Nome latino: Foeniculum vulgare. Habitat: Luoghi aridi, incolti fino a 1000 metri. Origine e diffusione: originaria dell'Europa meridionale e diffusa in tutto il bacino mediterraneo. In Italia si trova allo stato selvatico soprattutto nella zona dell'olivo e della vite. Caratteri morfologici: erbacea biennale o perenne alta da 1 a 2 metri. Fusto eretto, cilindrico, molto ramificato. Le foglie, abbraccianti il fusto, sono divise in lacinie filiformi verde-giallastre. I fiori gialli sono disposti in ombrelle di 10-20 o più raggi ed appaiono da giugno ad agosto. I frutti (4-7 mm) sono bruno-verdastri, molto aromatici. Parti usate: semi e foglie. Proprietà terapeutiche : aperitiva, carminativa, diuretica. Note: in tute le Ombrellifere vengono comunemente e erroneamente definiti "semi" quelli che sono in realtà botanicamente dei frutti. Uso gastronomico Le foglie giovani e i giovani getti nelle insalate, nelle minestre, nella pasta, con i cavoli, sia cotti che crudi, negli umidi. Nella cottura del pesce bollito o alla griglia, nelle salse, nei ripieni, nelle pizze, arrosti e bistecche. Nelle marinate di carni in genere, dall'anonima fettina alla carne di grossa selvaggina come cervo, cinghiale, capriolo e nelle carni suine. I semi aromatizzano pane, focacce, dolcetti. Carni diverse alla griglia, castagne lesse, con l'aggiunta di rametti e foglie.
Usi vari I semi in decotto per gli occhi infiammati. Masticati con foglioline di rosmarino, per profumare l'alito. I semi sono largamente usati nell'industria farmaceutica e liquiristica; per il confezionamento dei fichi secchi, in salumeria, in pasticceria e anche in panetteria. L'essenza è utilizzata in veterinaria, in profumeria, in saponeria, nella preparazione di mangimi per gli animali.
Fonte: Tratto da "Le piante aromatiche" di M.L. Sotti M.T. Della Beffa | |
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