Giornata mondiale della gioventù - La storia delle GMG
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Leonardo Amministratore ®
Data d'iscrizione : 26.09.12 Località : Genova - Italy Età : 56 Messaggi : 1231
Titolo: Giornata mondiale della gioventù - La storia delle GMG Mar Mag 21, 2013 12:41 am
Giornata mondiale della gioventù
La Giornata mondiale della gioventù, spesso chiamata con l'acronimo GMG in Italiano o WYD (World Youth Day) in inglese, è un incontro internazionale di spiritualità e cultura promosso dai giovani cattolici e sostenuto dalla Chiesa cattolica su iniziativa del Papa.
Tali incontri ebbero inizio nel 1985 per intuizione di Giovanni Paolo II, il quale tuttavia non si considerò mai il fondatore delle GMG, piuttosto affermava: «i giovani le hanno create». Egli desiderava promuovere le aspirazioni dei giovani ad avere un proprio spazio nella chiesa e nel mondo, e, disponendosi a sostenere la loro iniziativa, creò la "Sezione giovani" del Pontificio Consiglio per i Laici, che coordina la realizzazione delle giornate.
Le Giornate mondiali della gioventù vengono celebrate secondo due modalità:
A livello internazionale, ogni due o tre anni in una specifica città del mondo scelta volta per volta dal Pontefice, con un grande raduno che avviene secondo modalità consolidate negli anni e con un grande numero di partecipanti da ogni parte del mondo. Nel luglio del 2008 a Sydney si è svolto il decimo incontro internazionale al quale hanno partecipano circa mezzo milione di giovani. Il successivo si è svolto a Madrid dal 15 al 21 agosto 2011. La prossima Giornata mondiale della Gioventù a livello internazionale si terrà nel 2013 a Rio De Janeiro in Brasile, dal 23 al 28 luglio.
A livello diocesano, negli anni in cui non si svolge la GMG internazionale, in occasione della Domenica delle Palme. Gli incontri sono organizzati su iniziativa delle varie diocesi mondiali e in Piazza san Pietro a Roma con il Papa. L'ultima si è svolta il 1 aprile 2012.
La storia delle GMG
Le origini
Tra il 1983 e il 1984, nel 1950º anniversario della Risurrezione di Gesù, si tenne a Roma l'Anno Santo della Redenzione. Nel programma fu inserito il Giubileo internazionale della Gioventù in prossimità della Domenica delle Palme: in quell'occasione trecentomila giovani provenienti da più parti del mondo giunsero in città, ospitati da circa seimila famiglie romane. Nell'occasione Papa Giovanni Paolo II consegnò una croce di legno ai giovani per simboleggiare "l'amore del Signore Gesù per l'umanità e come annuncio che solo in Cristo morto e risorto c'è salvezza e redenzione". Da allora presenzia alle veglie di tutti gli incontri internazionali e ha visitato decine di paesi in tutti i continenti.
Il 1985 fu proclamato dall'ONU Anno Internazionale della Gioventù. Giovanni Paolo II colse l'occasione per ripetere l'esperienza dell'anno precedente promuovendo un nuovo incontro, che chiamò trecentocinquantamila giovani, di nuovo la Domenica delle Palme. Nell'occasione il Papa istituì ufficialmente la "Giornata mondiale della gioventù", da celebrarsi con cadenza annuale appunto la settimana precedente a Pasqua.
La prima edizione si svolse quindi a Roma il 23 marzo 1986. In quell'occasione Giovanni Paolo II si rivolse ai giovani di tutto il mondo con la lettera Sempre pronti a testimoniare la speranza che è in Voi, dando quindi appuntamento a tutti per l'anno successivo non di nuovo a Roma, ma a Buenos Aires. Negli anni dispari l'incontro si sarebbe quindi svolto in una città del mondo scelta dal papa.
Da allora il dicastero vaticano incaricato dell'organizzazione e del coordinamento delle Giornate mondiali è il Pontificio Consiglio per i Laici, la cui "Sezione Giovani" fu istituita a questo scopo nel 1985
Gli incontri internazionali degli anni ottanta
L'incontro di Buenos Aires si tenne l'11 e 12 aprile del 1987, Domenica delle Palme: nell'occasione novecentomila persone affollarono l'imponente viale Avenida 9 de Julio.
La seconda GMG internazionale, tenutasi a Santiago de Compostela, in Spagna, nel 1989, fu tra le probabili concause che ridiedero popolarità all'antico cammino di Santiago; a partire da questo incontro la Giornata Mondiale si è ampliata con tre giorni di catechesi prima della celebrazione finale. Per la prima volta l'incontro non si teneva la Domenica delle Palme, ma in piena estate.
Gli incontri internazionali successivi divennero sempre più lunghi e articolati.
Gli anni novanta
La città successiva che ospitò l'evento fu Częstochowa: scelta doppiamente significativa: il Papa nel 1991 portava per la prima volta la GMG non solo nel proprio paese natale, la Polonia ma anche al di là della cortina di ferro. Per la prima volta quindi parteciparono i giovani degli stati dell'ormai defunto blocco sovietico.
L'edizione successiva, tenutasi nel 1993, si svolgeva per la prima volta in un paese, gli Stati Uniti, non a maggioranza cattolica. La novità di questa edizione fu la celebrazione della Via Crucis. Dopo le prime "pionieristiche" edizioni, la GMG cominciava ad essere un evento di rilevante portata mediatica.
Nel 1995 la Giornata giungeva in Asia, a Manila, capitale delle Filippine, il paese più cattolico del continente: si tratta dell'edizione che in assoluto ha visto più partecipanti, circa cinque milion: in base alle stime, si tratta del settimo più grande raduno di massa della storia.
Due anni dopo è Parigi a ospitare l'evento. L'introduzione di quest'anno furono i cosiddetti "Giorni nelle Diocesi": i pellegrini furono per alcuni giorni ospiti delle diocesi francesi con momenti di festa, preghiera e conoscenza.
Gli anni duemila
Per l'edizione successiva di Roma si dovettero aspettare tre anni, e non due: questo per inserire l'incontro nel calendario del Giubileo del 2000. Oltre due milioni e mezzo di giovani raggiunsero la Città eterna, per partecipare alle iniziative, culminate con una veglia e la messa presso la spianata di Tor Vergata. Nell'occasione i media italiani coniarono il termine "papaboys" per descrivere i giovani partecipanti.
La Giornata Mondiale della Gioventù del 2002 si tenne a Toronto, in Canada. Questo incontro è ricordato soprattutto per il clima di incertezza in cui si svolse, essendo ancora freschi nella memoria gli attentati dell'11 settembre 2001. Fu anche l'ultimo incontro di papa Wojtyła, che vi partecipò ormai molto malato.
È il nuovo Pontefice, Benedetto XVI, ad accogliere i giovani nell'agosto del 2005 nella città di Colonia in Germania, sua terra di origine. Siamo venuti per adorarlo fu lo slogan della manifestazione: sono le stesse parole pronunciate dai Re Magi, le cui reliquie secondo la tradizione sono custodite nella città sul Reno.
L'edizione del 2008 a Sydney in Australia, è stata probabilmente quella con la maggiore risonanza mediatica[5]. Ampio risalto è stato dato in queste giornate ai drammi degli australiani aborigeni; la giornata è ricordata anche per una nuova dichiarazione del Papa circa i Casi di pedofilia all'interno della Chiesa cattolica.
L'edizione del 2011 si è svolta a Madrid in Spagna dal 16 al 21 agosto; l'affluenza dei pellegrini alla Messa conclusiva è stata stimata in circa 2 milioni dagli organizzatori
Le edizioni future
Il prossimo incontro, il primo con Papa Francesco, sarà a Rio de Janeiro, in Brasile, nel 2013, con un intervallo di due anni per non interferire con i Mondiali di calcio dell'anno dopo.
Sito ufficiale: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] - [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Brasile: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Ultima modifica di Leo il Mar Mag 21, 2013 1:25 am - modificato 3 volte.
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Titolo: Il video ufficiale dell'inno della GMG di Rio - Esperança do Amanhecer Mar Mag 21, 2013 12:51 am
Esperança do Amanhecer (Hino Oficial da JMJ Rio2013)
Sou marcado desde sempre com o sinal do Redentor, que sobre o monte, o Corcovado, abraça o mundo com Seu amor.
(Refrão)
Cristo nos convida: "Venham, meus amigos!" Cristo nos envia: "Sejam missionários!"
Juventude, primavera: esperança do amanhecer; quem escuta este chamado acolhe o dom de crer! Quem nos dera fosse a terra, fosse o mundo todo assim! Não à guerra, fora o ódio, Só o bem e paz a não ter fim.
Do nascente ao poente, nossa casa não tem porta, nossa terra não tem cerca, nem limites o nosso amor! Espalhados pelo mundo, conservamos o mesmo ardor. É Tua graça que nos sustenta nos mantém fiéis a Ti, Senhor!
Atendendo ao Teu chamado: "Vão e façam, entre as nações, um povo novo, em unidade, para mim seus corações!" Anunciar Teu Evangelho a toda gente é transformar o velho homem em novo homem em mundo novo que vai chegar.
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Traduzione Italiana (non ufficiale)
Sono sempre segnato con il segno del Redentore, che sulla montagna, il Corcovado, abbraccia il mondo con il suo amore.
(Coro)
Cristo ci invita: “Venite, amici miei!” Cristo ci invia: “Siate missionari!”
Giovani, primavera: speranza dell’alba; che sente questa chiamata accoglie il dono di credere! Ci piacerebbe che fosse la terra, tutto il mondo è stato così! No alla guerra fuori l’odio, Solo il bene e la pace non avrà fine
Da ovest a est, La nostra casa non ha porte, la nostra terra non ha un recinto, o limita il nostro amore! Sparsi in tutto il mondo, manteniamo lo stesso ardore. E’ la Tua grazia che ci sostiene ci mantiene fedeli a Te, o Signore!
Data la tua chiamata: “Andate e fate, tra le nazioni, un nuovo popolo, in unità, il loro cuore a me! “ Annunciare il tuo Vangelo a tutta la gente vuol dire trasformare l’uomo vecchio in uno nuovo, nel nuovo mondo che sta arrivando.
Giornata mondiale della gioventù - La storia delle GMG